Tra il 2004 ed il 2006, con l’amico architetto Giovanni Anghileri, siamo stati promotori e progettisti della riqualificazione di piazza San Materno.
Al Casoretto, a Milano, esiste già di fatto un “centro” raccolto attorno all’edificio di rilievo storico-architettonico della chiesa e del suo importante complesso oratoriale cinquecentesco.
Per quanto compresso dal traffico e dalla povertà delle sistemazioni urbane, vive arricchito da funzioni commerciali consolidate.
E’ di rilievo anche la vivacità degli “attori” di questo teatro urbano, chiamati da subito a discutere sul progetto: cittadini, parrocchia, oratorio e commercianti. Tutti, durante l’iter del progetto, hanno dimostrato di credere nella riqualificazione dell’area.
L’interruzione di alcune vie (Lambrate, Accademia) consente la creazione della piazza – sagrato e la riqualificazione della via Casoretto che diviene percorso di pregio ricucito con un filare alberato al disegno a verde di Piazza Durante.
La chiesa da spartitraffico diviene fuoco prospettico.
Dopo numerose assemblee pubbliche e con i tecnici dei diversi settori del Comune di Milano il progetto è stato approvato dal Consiglio di Zona 3 nel 2006.